1. I tesori di Torino, prima capitale d’Italia
Torino è una meta irrinunciabile . La storia ha reso
grande il capoluogo piemontese facendone la prima capitale d’Italia, ed
abbellendola con palazzi barocchi, splendidi musei, antiche piazze e
caffè storici che le danno un fascino unico .
2. La città dei musei: dall’Egizio alla Mole Antonelliana
Torino mostre e luoghi da visitare :
dal Museo Egizio (il più importante al mondo dopo quello del
Cairo) alla Mole Antonelliana (il monumento simbolo della
città, al cui interno si trova il Museo del Cinema) passando per il
Museo del Risorgimento (in quello che fu il primo parlamento del Regno
d’Italia) e per numerose gallerie d’arte e collezioni .
3. Alla scoperta delle regge sabaude
Dimora di nobili e
sovrani, Torino è celebre soprattutto per le belle residenze che
ospitarono i Savoia e tutta la loro corte . In piazza Castello, cuore
della città, il Palazzo Reale e, a pochi metri, la bella
facciata di Palazzo Madama non sono che la prima tappa di un
viaggio infinito tra ville, castelli e regge di straordinaria
bellezza.
4. Arte, mostre e storia alla Reggia di Venaria
uno dei più bei luoghi da visitare in Piemonte . Anche se la
storia non fu clemente con questo meraviglioso complesso, che fu purtroppo
trasformato in caserma e spogliato di molte delle sue ricchezze, la Reggia, con
i suoi immensi giardini, non solo conserva intatto il suo fascino, ma è stata
interamente riqualificata e ospita oggi un interessante museo ,
oltre a mostre temporanee, spettacoli ed eventi .
5. Bra, città “slow” del Barocco e del formaggio
Il centro più importante del Roero è Bra, che con la sua posizione privilegiata tra le colline del gusto è diventato uno dei centri più importanti dell’enogastronomia piemontese , scelta da Slow Food e da “Cheese ”, una delle più grandi manifestazioni internazionali dedicate al formaggio . Per gli amanti dell’arte Bra, con le sue chiese e i sui palazzi, è inoltre una delle più pregevoli testimonianze del Barocco piemontese .
6. Il Castello di Racconigi, dove il tempo si è fermato
Allontanandosi ancora un po’ da Torino si
incontra anche il castello di Racconigi, più “giovane” delle altre
residenze sabaude , e per questo perfettamente conservata .
Al suo interno il tempo pare essersi fermato: ogni arredo è ancora come i re lo
avevano lasciato.
7. La Mandria, un’oasi naturale a pochi km da Torino
Anche se Torino è una grande città, chi ama la natura non deve fare che pochi
chilometri. Non lontano dalla Reggia di Venaria infatti si
trova il Parco della Mandria, polmone verde e oasi naturalistica
ideale per una lunga pedalata, una passeggiata, o per osservare da vicino le
principali specie di uccelli che abitano il Piemonte.
8. Come antichi pellegrini sulla Via Francigena
Torino e le montagne
circostanti erano un tempo collegate dalla Via Francigena, la strada
percorsa dai pellegrini che si recavano a Roma arrivando dalla Francia
e attraversando il Piemonte. Luoghi di interesse artistico e storico si trovano
lungo tutti questi percorsi, che oggi possono diventare il cammino
ideale alla scoperta di chiese, monumenti, testimonianze del passato ,
ma anche borghi suggestivi e, perché no, sagre di paese e piatti della
tradizione.
9. Susa, la sua valle, le sue montagne
La Val di Susa un tempo cammino quasi
obbligato per chi dalla Francia raggiungeva Torino, la vallata è costellata di
chiese, castelli, sentieri e testimonianze storiche. La stessa Susa vide
passare le legioni romane e gli eserciti di ogni epoca , e ancora oggi
offre un ricco patrimonio archeologico per gli appassionati di storia.
10. La Sacra di San Michele, simbolo del Piemonte
Sacra di San Michele: la sua
edificazione viene fatta risalire agli anni 983-987
Il
primo posto da visitare in Piemonte, quando si pensa alla Val di Susa, è
certamente la Sacra di San Michele, uno dei simboli delle montagne
torinesi e dell’intera regione . L’antico monastero romanico, aggrappato
alla roccia, si erge maestoso sulle vallate circostanti, capolavoro
dell’architettura e della fede così unico da lasciare letteralmente
senza fiato.
11. Sulle vette d’Italia: il Parco del Gran Paradiso
Montagna non significa solo sci, ma anche
trekking e natura per chi ama il turismo attivo, soprattutto nella bella
stagione. Su questo fronte posti da visitare in Piemonte non ne mancano, a
cominciare dal Parco del Gran Paradiso (per metà piemontese,
per metà valdostano), tra le aree protette più belle e famose d’Italia .
12. In vacanza sul Lago Maggiore
Cosa vedere in Piemonte dopo Torino e le sue montagne? Una delle mete più amate
è da sempre la zona del Lago Maggiore , dove è possibile
rilassarsi in spiaggia, fare sport oppure andare alla scoperta dei
tesori artistici e storici racchiusi nelle borgate lungo le rive .
13. A Stresa e sulle Isole Borromee
Chi visita il Lago Maggiore non può fare a meno di recarsi a Stresa
e, da lì, raggiungere l’arcipelago delle Isole Borromee . La
villa e i giardini dell’Isola Bella , la pittoresca
Isola dei Pescatori e i ricchi giardini botanici dell’Isola
Madre sono veri e propri gioielli incastonati tra le acque del lago.
14. Il romantico Lago d’Orta
Non lontano dal Lago Maggiore il
più piccolo Lago d’Orta prende il nome da Orta San Giulio ,
pittoresca cittadina che, assieme ai borghi che circondano il lago, ha ispirato
per secoli artisti e scrittori. Il Lago d’Orta, coi suoi paesaggi e i suoi
boschi, è tra le mete turistiche più conosciute di tutto il Piemonte .
15. Novara e la cupola di San Gaudenzio
il Lago Maggiore una meta non troppo distante può essere
Novara, poco conosciuta dal punto di vista turistico, ma sicuramente
interessante. I simboli della città sono la cupola di San Gaudenzio ,
che porta la firma di Alessandro Antonelli (l’architetto della
Mole Antonelliana di Torino) e i tipici biscotti novaresi , una
leccornia di cui non si può fare a meno.
16. Vercelli per assaggiare la classica “Panissa”
Vercelli, come Novara, ha approfittato nei secoli dell’ottima posizione
tra Torino e Milano, diventando una città fiorente grazie soprattutto alla
coltivazione del riso . Per chi ama la buona tavola i
piatti tradizionali a base di questo prodotto sono tantissimi e tutti
ottimi, ma il più conosciuto è la “panissa ”.
17. Alessandria e la Cittadella, patrimonio dell’Unesco
Scendendo da Vercelli
verso la Liguria si incontra invece Alessandria, famosa per la sua
Cittadella . Tra le cose da vedere in Piemonte questa
monumentale fortificazione del XVIII secolo è sicuramente tra le più
importanti, visto che è tra le meglio conservate d’Europa ed è considerata
patrimonio dell’Umanità.
18. Novi Ligure e il Forte di Gavi
Altrettanto
suggestivo e ben conservato, anche se meno conosciuto, è il Forte di Gavi,
sempre nell’Alessandrino. Il castello si trova su quello che un tempo
era il confine tra i domini dei Savoia e la Repubblica di Genova , è
circondato da splendide colline dove si producono vini d’eccellenza ed è a pochi
passi dalla bella Novi Ligure
19. Sulle colline Unesco del vino: Langhe, Roero e Monferrato
Parlando di vino, forse non tutti sanno che alcuni tra i più grandi
rossi del mondo si producono proprio in Piemonte. Posti da visitare per
conoscere come nasce il nettare di Bacco ce ne sono tantissimi in tutta la
regione, ma solo le colline di Langhe, Roero e Monferrato hanno
acquisito un tale livello di eccellenza da meritare il riconoscimento a
patrimonio dell’umanità tutelato dall’Unesco .
20. Alba, la capitale delle Langhe e del tartufo
Il
viaggio tra le colline Unesco del vino non può che partire da Alba ,
capitale delle Langhe e piccola cittadina famosa in tutto il
mondo per i suoi grandi vini rossi, per la sua cucina tipica ma soprattutto
perché a ogni autunno organizza la Fiera Internazionale del Tartufo
Bianco d’Alba , la più grande rassegna mondiale dedicata al
Tuber Magnatum Pico , ingrediente unico e speciale per gli chef e i
gourmet di tutto il mondo.
infiniti consigli per una vacanza
fuori dagli schemi